Rapporti in sala.
Ciao ragazzi, oggi vorrei un pò uscire dagli schemi, parlando del valore dell'amicizia, dei rapporti che si creano in sala, quel posto in cui ogni cosa diventa magica.
Instaurare un rapporto, in un contesto del genere, inizialmente può sembrare una cosa impossibile poichè ti senti in competizione con le altre persone o hai paura di non piacere come persona , ma in realtà quella che può sembrare un'impresa ardua diventa la cosa più naturale del mondo.
Trovi delle persone, che per quanto possano essere diverse, sembrano avere la tua stessa anima, la tua stessa concezione di empatia. Avete in comune una sola cosa, la danza, che si traduce in passione ed è proprio questo il principio di tutto, il filo che vi legherà sempre.
Con loro sin da subito impari l'arte del condividere, della responsabilità e della maturità. Impari l'arte della condivisione, della fragilità che si trasforma in invulnerabilità e del rispetto.
Riesci ad essere te stessa in ogni circostanza, a condividere l'ansia di una prestazione, il dolore, la fatica, la felicità di un traguardo, grande o piccolo che sia. Si diventa una famiglia vera e propria, in sala e fuori, portando ovunque quello che ci caratterizza.
La danza è anche questo, conoscere delle persone speciali, che ti accompagneranno in questo meraviglioso viaggio.
Così come la condivisione, con loro impari l'arte del confronto, con te stessa e con gli altri. Il confronto come in ogni cosa è fondamentale, per crescere e formarti, sia come persona che come ballerina. Confrontarsi significa mettersi a nudo, con tutti i pregi e i difetti, spogliarsi di tutto e avere il coraggio di mettersi in gioco. Non avere paura di ricevere critiche e giudizi, ma piuttosto conservarli come se fossero un tesoro prezioso.
A volte ci saranno momenti di debolezza, ma grazie ai loro riesci a tirarti su.
Io sono molto legata alle mie compagne, che sono diventate amiche, siamo cresciute moltissimo in questi anni e ancora oggi siamo qui, più grandi, più mature e sempre più forti.
Concludo con questa citazione, che ci rispecchia molto:
"Ci hanno fatto stare ore e ore davanti alla sbarra perché capissimo che il risultato che dovevamo pretendere voleva tempo, dedizione, impegno e costanza. Ci hanno insegnato ad usare le punte perché sarebbe stato più facile vivere con leggerezza. Ci hanno insegnato a fare correttamente un arabesque perché dovevamo imparare a tenere insieme testa e corpo. Ci hanno fatto saltare sempre più in alto perché provassimo la sensazione di volare. Ci hanno lasciato ballare perché imparassimo ad essere noi stessi"
Instaurare un rapporto, in un contesto del genere, inizialmente può sembrare una cosa impossibile poichè ti senti in competizione con le altre persone o hai paura di non piacere come persona , ma in realtà quella che può sembrare un'impresa ardua diventa la cosa più naturale del mondo.
Trovi delle persone, che per quanto possano essere diverse, sembrano avere la tua stessa anima, la tua stessa concezione di empatia. Avete in comune una sola cosa, la danza, che si traduce in passione ed è proprio questo il principio di tutto, il filo che vi legherà sempre.
Con loro sin da subito impari l'arte del condividere, della responsabilità e della maturità. Impari l'arte della condivisione, della fragilità che si trasforma in invulnerabilità e del rispetto.
Riesci ad essere te stessa in ogni circostanza, a condividere l'ansia di una prestazione, il dolore, la fatica, la felicità di un traguardo, grande o piccolo che sia. Si diventa una famiglia vera e propria, in sala e fuori, portando ovunque quello che ci caratterizza.
La danza è anche questo, conoscere delle persone speciali, che ti accompagneranno in questo meraviglioso viaggio.
Così come la condivisione, con loro impari l'arte del confronto, con te stessa e con gli altri. Il confronto come in ogni cosa è fondamentale, per crescere e formarti, sia come persona che come ballerina. Confrontarsi significa mettersi a nudo, con tutti i pregi e i difetti, spogliarsi di tutto e avere il coraggio di mettersi in gioco. Non avere paura di ricevere critiche e giudizi, ma piuttosto conservarli come se fossero un tesoro prezioso.
A volte ci saranno momenti di debolezza, ma grazie ai loro riesci a tirarti su.
Io sono molto legata alle mie compagne, che sono diventate amiche, siamo cresciute moltissimo in questi anni e ancora oggi siamo qui, più grandi, più mature e sempre più forti.
Concludo con questa citazione, che ci rispecchia molto:
"Ci hanno fatto stare ore e ore davanti alla sbarra perché capissimo che il risultato che dovevamo pretendere voleva tempo, dedizione, impegno e costanza. Ci hanno insegnato ad usare le punte perché sarebbe stato più facile vivere con leggerezza. Ci hanno insegnato a fare correttamente un arabesque perché dovevamo imparare a tenere insieme testa e corpo. Ci hanno fatto saltare sempre più in alto perché provassimo la sensazione di volare. Ci hanno lasciato ballare perché imparassimo ad essere noi stessi"
Commenti
Posta un commento